Il cosplay del riutilizzo: Yosano Suzume


Come vi avevo già iniziato ad accennare nell'articolo di resoconto sul PlayCos di Modena, in questo periodo di “ritorno alle origini” sono tornata a realizzare anche personaggi
sconosciuti ai più, ma a cui io sono affezionata e oggi sono qui a parlavi proprio di questo!
Partiamo dall'inizio...
Prima di questo periodo in cui guardo praticamente solo serie tv coreane, ho avuto il periodo film
giapponesi, principalmente tratti da fumetti. Uno tra questi mi ha colpito veramente: Daytime
shooting star
, letteralmente Una stella cadente in pieno giorno.
Sì, proprio quel fumetto che sto cercando disperatamente da mesi, ma che non riesco a trovare da
nessuna parte!
Il tutto è iniziato dopo aver visto questo film.

Me ne sono completamente innamorata.
Dei personaggi, della storia, delle inquadrature, della protagonista un po' svampita.
Così ho deciso di realizzare il cosplay di Suzume (Chun Chun! <3).

Anche se sapevo che nessuno mi avrebbe riconosciuta.
Anche se era una semplicissima divisa scolastica.
Anche se sapevo perfettamente che con una divisa scolastica io non sto molto bene.
Lo volevo fare e basta, avete presente questa sensazione? Io non la provavo da anni, praticamente da quando ho iniziato a fare cosplay.
Pensavo sempre che l'abito da realizzare dovesse essere spettacolare e riconoscibile ai più, ma adesso 'sti cazzi, l'importante è fare quello che si vuole e lo si farà sempre meglio di qualcosa di cui non si è pienamente convinti!

Visto che la divisa non è di quelle classiche a marinaretta ho deciso di non realizzare il cosplay da zero, ma di cercare i vari pezzi (per quando possibile) ed assemblare il tutto. Così il pomeriggio dopo aver preso la decisione ero già al centro commerciale per cercare il maglioncino adatto, che ho trovato a Cotton & Silk per solo 10€, meglio di così non mi poteva andare! Il colore che sono riuscita a trovare è quello perfetto per ricreare la divisa del fumetto e tutto il resto è stato facilmente modificato a piccoli passi:
  1. scucire le toppe sui gomiti (che quando le ho viste in negozio mi era preso mezzo infarto perché pensavo non si potessero togliere) con tantissima pazienza.
  2. Tagliare il collo per poter allargare lo scollo e ricucire a mano.
  3. Cucire lo sbieco bianco attorno allo scollo e sulla manica.
Ed ecco finito il maglione.



La camicia bianca era già appesa da tempo in armadio (è sempre bene averne una) e non ha avuto bisogno di alcuna modifica.

Per il fiocco, in uno dei mille mila barattoli dove tengo i vari nastri avanzati da altri progetti, sono riuscita a scovare quello perfetto per questo cosplay e quindi anche questo era fatto.

L'unica cosa che mi mancava era la gonna a pieghe.
L'estate scorsa avevo fatta un'altra grigia a pieghe (per la divisa di Love Live Sunshine) e sarebbe stata anche perfetta, se non fosse stato per il nastro bianco sul bordo...così da maniaca quale sono, l'ho dovuta rifare da capo. C'è poco da dire su una gonna a pieghe: è tutto un segna-piega-stira continuo, chi ne ha mai fatta una lo sa perfettamente.
Photo and edit by Anna Karma Phorography

Il cosplay di Suzume così è concluso, e ne sono felicissima.
Sono ancora più felice perché con solo un'oretta di foto, Anna Karma è riuscita a tira fuori queste
meraviglie!
Quando tornerà ad essere un po' più fresco lo porterò in fiera e chissà se qualcuno mi riconoscerà!!

Photo and edit by Anna Karma Photography

Photo and edit by Anna Karma Photography
Photo and edit by Anna Karma Photography
Visto che il cosplay era estremamente semplice ho voluto fare qualcosa in più, fare due "versioni", chiamiamole così: una di Suzume con le trecce, dei primi giorni nella scuola nuova, ed una con i capelli sciolti e vcon il trucco un po' più marcato, di quando la sua compagna di classe Yuyuka la trucca per fare colpo sul ragazzo (ehm...professore) che le piace. Comunque io rimango fedele al Team Mamura, anche se le mie amiche che hanno visto il film o letto il manga parteggiano per il Team Sensei...
Bene, con solo due settimane di ritardo sono riuscita finalmente a pubblicare questo benedetto articolo...accidentaccio al computer che mi abbandona nel momento meno opportuno!

Ma alla fine ce l'ho fatta!

Alla settimana prossima!
Se è così lasciate un bel o un

che sono sempre ben accetti :)
Oppure potete offrirmi un buon caffè!

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